L’importanza di uno stand fieristico innovativo: consigli pratici per fare la differenza
Partecipare a una fiera non è semplicemente occupare uno spazio espositivo, ma rappresenta un’opportunità unica per presentarsi al pubblico in modo memorabile. Il nostro ruolo, come partner specializzati in allestimenti fieristici, è trasformare la tua visione in uno stand fieristico innovativo che attiri, coinvolga e converta i visitatori. Di seguito, condividiamo alcune linee guida pratiche per progettare uno stand vincente e ottenere il massimo da ogni evento fieristico.
Continua a leggere l’articolo per scoprire i segreti di uno stand fieristico innovativo!
Stand fieristico innovativo: design che parla di te
Uno stand fieristico non è solo un’area dove esporre prodotti o servizi, ma il biglietto da visita del tuo brand. Un design ben pensato deve riflettere la tua identità aziendale in modo originale, combinando estetica e funzionalità. Ma perché il design è così importante?
- Personalizzazione: lo stand deve raccontare chi sei e cosa fai in un colpo d’occhio. Ogni elemento, dai colori ai materiali, deve essere in linea con la tua immagine aziendale.
- Innovazione tecnologica: strumenti come realtà aumentata, schermi touch e applicazioni interattive non sono semplici gadget, ma potenti strumenti per creare connessioni autentiche con i visitatori.
- Sostenibilità: l’utilizzo di materiali riciclabili e soluzioni modulari comunica un forte impegno verso il pianeta, un valore che oggi è sempre più apprezzato.
Hai mai pensato a un’esperienza immersiva? Scopri lo stand immersivo che abbiamo realizzato per il Consorzio del Legno Veneto in occasione di Progetto Fuoco 2024, clicca qui!
La posizione del tuo stand conta!
Non tutti gli spazi espositivi sono uguali. La posizione del tuo stand può fare la differenza tra essere notato o passare inosservato. Come scegliere il posto ideale?
- Posizione strategica: cerca di ottenere uno spazio vicino agli ingressi principali, alle aree di grande passaggio o accanto a stand di marchi affini e complementari.
- Dimensioni adeguate: uno stand ben proporzionato al tuo messaggio e al tuo budget è più efficace di uno spazio troppo grande o troppo piccolo. L’equilibrio è fondamentale.
- Percorsi fluidi: progetta un layout interno intuitivo che guidi i visitatori attraverso lo stand senza creare confusione. Un flusso ben pensato permette di raccontare meglio la tua storia e valorizzare i tuoi prodotti.
Quando si tratta di scegliere la posizione e progettare il layout, affidarsi a un professionista può fare davvero la differenza. La giusta consulenza garantisce che ogni elemento sia ottimizzato per massimizzare l’impatto del tuo stand fieristico innovativo.
Pianificazione: il segreto del successo
Dietro ogni stand fieristico innovativo di successo c’è una pianificazione attenta e mirata. Ogni dettaglio conta e nulla dovrebbe essere lasciato al caso. Ecco i nostri consigli:
- Obiettivi chiari: prima di iniziare, definisci cosa vuoi ottenere dalla tua partecipazione. Generare contatti, aumentare la brand awareness o presentare un nuovo prodotto? Ogni decisione deve essere guidata da questi obiettivi.
- Promozione mirata: non aspettare il giorno della fiera per farti notare. Utilizza i social media, l’email marketing e campagne pubblicitarie per annunciare la tua presenza e invitare i potenziali clienti al tuo stand.
- Formazione del team: il tuo staff è il cuore del tuo stand. Assicurati che siano preparati, informati e motivati a rappresentare al meglio il tuo brand.
Realizzare uno stand fieristico innovativo non significa solo costruire una struttura, ma creare un’esperienza. Noi ci occupiamo di tutto: dall’ideazione alla progettazione, dalla produzione alla logistica e al montaggio in cantiere. Il nostro obiettivo è garantire che il tuo stand non sia solo bello, ma anche efficace.
Dai un’occhiata alle nostre realizzazioni cliccando qui!
Partecipare a una fiera è un investimento importante, ma con la giusta strategia puoi trasformare questa opportunità in un grande successo. Affidati a professionisti che sappiano interpretare e realizzare la tua visione.
Contattaci per progettare insieme il tuo prossimo successo fieristico!
Progettazione sostenibile: riuso, recupero e riciclo
Nel settore degli allestimenti fieristici e degli spazi espositivi, la principale sfida attuale è integrare innovazione ed efficacia con un’attenzione maggiore verso l’ambiente. La progettazione sostenibile gioca un ruolo cruciale in questa trasformazione, poiché consente di sviluppare soluzioni che combinano creatività e responsabilità ambientale. La progettazione di stand, eventi e mostre necessita di soluzioni tempestive, flessibili e spesso personalizzate, che portano inevitabilmente alla produzione di rifiuti e materiali in eccesso. Questo modello tradizionale, fondato su cicli produttivi “usa e getta”, non è più sostenibile né dal punto di vista economico né ecologico.
È qui che entrano in gioco i concetti di riuso, riutilizzo e riciclo: principi che non solo riducono l'impatto ambientale, ma possono anche rappresentare una vera opportunità per migliorare la qualità del servizio, rafforzare l’immagine aziendale e offrire valore aggiunto ai clienti.
Da tempo qui in Manaly ci stiamo lavorando, continua a leggere l’articolo e scopri dove abbiamo già applicato questi principi!
Riuso: ottimizzare le risorse per una progettazione sostenibile
Il riuso consiste nel prolungare la vita di materiali e componenti già utilizzati, evitando che diventino rifiuti dopo un solo ciclo di impiego. Nel contesto degli allestimenti fieristici, questo può tradursi nell’impiego di strutture modulari che possono essere smontate, rimontate e adattate a nuovi progetti. Per esempio, pannelli in legno, profili in alluminio e altri elementi possono essere personalizzati per eventi diversi, mantenendo alta la qualità estetica e funzionale. Questa pratica non solo riduce i costi per l’azienda e per i clienti, ma dimostra anche un impegno concreto verso una gestione più responsabile delle risorse.
Qui in Manaly, il nostro servizio di noleggio arredi è un esempio concreto di progettazione sostenibile: mobili e complementi vengono forniti ai clienti per fiere ed eventi e, una volta conclusi, vengono restituiti e riutilizzati in nuovi progetti.
Recupero: allestimenti fieristici che durano nel tempo
Il recupero si differenzia dal riuso per il fatto che si concentra sulla progettazione di strutture durevoli e versatili fin dal principio. In altre parole, un allestimento pensato per essere smontato e riutilizzato senza perdere in qualità e funzionalità. È un approccio particolarmente utile per i brand che partecipano regolarmente a fiere o eventi e necessitano di un’identità visiva coerente e riconoscibile.
Un esempio concreto di progettazione sostenibile sono i progetti realizzati per Stefanplast e Mavolo Beverages – Anthology. Per queste aziende abbiamo progettato strutture espositive modulari e durevoli, pensate per essere riutilizzate nel tempo e adattate a spazi e contesti differenti, come le fiere e gli eventi in calendario negli anni. Questi allestimenti uniscono estetica e praticità, garantendo sostenibilità e continuità del brand.
Clicca qui per leggere gli approfondimenti: Stefanplast e Mavolo Beverages – Anthology
Riciclo: dai rifiuti alle risorse
Il riciclo è il terzo pilastro di un approccio sostenibile nel nostro settore. Quando materiali o componenti raggiungono il termine della loro vita utile, è fondamentale gestirli in modo responsabile per evitare sprechi. Per fare ciò, è necessario scegliere materiali riciclabili già in fase di progettazione: plastica, metalli, legno certificato e tessuti possono essere smaltiti in modo efficace e trasformati in nuove risorse.
Qui in Manaly ci impegniamo affinché tutti i rifiuti generati dai nostri progetti vengano destinati al recupero. Grazie a un’attenta gestione del ciclo di vita dei materiali, possiamo affermare che il nostro impatto ambientale legato al trattamento dei rifiuti è pari a zero.
Questi tre principi rappresentano una nuova prospettiva per innovare nel settore degli allestimenti fieristici e degli eventi, migliorandone l'efficienza, la competitività e la capacità di adattarsi a un mercato sempre più focalizzato sulla sostenibilità. Per noi di Manaly, la progettazione sostenibile non è solo una sfida, ma una visione concreta per il futuro.
Se sei interessato alla progettazione sostenibile e hai bisogno di realizzare uno stand fieristico o di un evento, siamo a disposizione, contattaci!
Stand personalizzati su misura: la falegnameria al servizio del design fieristico
Nel mondo degli allestimenti fieristici, la personalizzazione è un fattore chiave per distinguersi e lasciare un segno indelebile nei visitatori. Creare stand personalizzati non significa solo scegliere colori o materiali, ma progettare soluzioni che riflettano l'identità di un brand e che siano perfettamente funzionali per l'evento o la fiera.
Il laboratorio di falegnameria svolge un ruolo cruciale in questo processo, offrendo la possibilità di realizzare progetti su misura con precisione artigianale e innovazione tecnologica.
Continua a leggere l’articolo per scoprire come la falegnameria consente di creare stand personalizzati per fiere ed eventi!
Il ruolo della falegnameria nella creazione di stand personalizzati
La falegnameria, in ambito di allestimenti fieristici, rappresenta l'elemento chiave per la realizzazione di stand personalizzati. Ogni progetto inizia con un'idea o una visione, e il laboratorio di falegnameria ha il compito di tradurre queste idee in strutture fisiche che catturino l'essenza del brand esposto.
Grazie alla lavorazione del legno, è possibile costruire elementi espositivi che non solo attraggono l'attenzione visiva, ma che sono anche funzionali e resistenti. Il legno offre una flessibilità progettuale che pochi altri materiali possono eguagliare: può essere modellato in forme particolari, rifinito con texture pregiate e combinato con altri materiali come metallo, vetro o tessuti per creare design innovativi.
Questa capacità di lavorare il legno su misura permette ai falegnami di rispondere a ogni richiesta specifica del cliente. Se il brand vuole trasmettere un’immagine moderna e minimalista, si possono realizzare strutture pulite e lineari; se invece l’obiettivo è creare un ambiente caldo e accogliente, si possono utilizzare legni naturali, magari con finiture opache o rustiche.
In questo contesto, la sostenibilità ambientale riveste un ruolo essenziale per noi di Manaly. Utilizziamo, dove possibile, legno certificato PEFC e Legno Veneto, assicurando che i materiali provengano da foreste gestite in modo responsabile. Questo impegno ci permette di garantire la completa tracciabilità del legno, dal bosco fino al prodotto finito, offrendo soluzioni che rispettano l'ambiente e promuovono una gestione sostenibile delle risorse naturali. Clicca qui per scoprire di più!
Come la tecnologia CNC rivoluziona la falegnameria per fiere ed eventi 
Nel contesto della falegnameria per gli allestimenti fieristici, l’utilizzo di macchinari a controllo numerico (CNC) ha portato la personalizzazione a un livello superiore. Le macchine CNC permettono di tagliare, modellare e incidere il legno con una precisione impensabile per la lavorazione manuale tradizionale. Questo tipo di tecnologia non solo velocizza i processi produttivi, ma consente anche di eseguire lavorazioni estremamente complesse con una ripetibilità perfetta, ideale per la realizzazione di stand personalizzati.
Grazie alla tecnologia CNC, i falegnami possono creare componenti personalizzati perfettamente adattati alle esigenze di design del cliente.
Un altro vantaggio dell’uso delle macchine CNC è la possibilità di realizzare prototipi rapidi: questo migliora la comunicazione tra progettisti e falegnami in quanto offre la possibilità di apportare modifiche prima della produzione finale, assicurando che il risultato soddisfi pienamente le aspettative.
Sinergia tra designer e falegnami: la chiave per stand di successo
La creazione di uno stand personalizzato di successo richiede una stretta collaborazione tra designer e falegnami. Mentre i designer concepiscono il layout e l’aspetto visivo dello stand, i falegnami hanno il compito di trasformare queste idee in strutture reali. Questa sinergia tra creatività e abilità tecnica è essenziale per garantire che lo stand non sia solo esteticamente accattivante, ma anche funzionale e strutturalmente solido.
I nostri designer lavorano a stretto contatto con i nostri falegnami per selezionare i materiali più adatti, definire le soluzioni costruttive, ottimizzare lo spazio espositivo, nonché controllare i costi e i tempi di produzione, senza compromettere la qualità o la creatività del progetto.
In un settore competitivo come quello degli allestimenti fieristici, la capacità di creare stand personalizzati è un vantaggio strategico che può fare la differenza nel catturare l’attenzione e lasciare un segno duraturo sui visitatori.
Ti è stato utile questo articolo sugli stand personalizzati? Se anche tu hai bisogno di creare il tuo, sei nel posto giusto! Contattaci per dare vita al tuo progetto!
Ripartenza nel settore fieristico: i nostri prossimi appuntamenti
Con la fine della pausa estiva, settembre segna la ripresa a pieno ritmo delle attività anche nel settore fieristico. Prima di proiettarsi verso le prossime fiere ed eventi 2024, è fondamentale fermarsi un attimo, riflettere sui successi raggiunti da Manaly, pianificare con cura i nuovi obiettivi e scoprire quali sono gli appuntamenti che ci aspettano.
Continua a leggere l'articolo per scoprire le prossime novità nel settore fieristico!
Manaly: quali traguardi abbiamo raggiunto?
Negli ultimi mesi, Manaly ha lavorato intensamente per favorire la crescita aziendale e lo sviluppo professionale del team.
- Incremento del fatturato: siamo orgogliosi di aver registrato un incremento del 15% rispetto ad agosto 2023. Questo risultato riflette l’impegno costante nel miglioramento dei nostri processi e servizi nel settore fieristico.
- Sostenibilità: Abbiamo investito nella formazione sulla sostenibilità, iniziando a calcolare il nostro impatto ambientale e focalizzandoci su rifiuti e materiali di scarto. Stiamo lavorando per integrare pratiche di riciclo e prodotti riutilizzabili nei nostri processi produttivi, coinvolgendo tutti i reparti in questo percorso green. Se ti interessa approfondire l’argomento sulla sostenibilità clicca qui!
- Crescita personale e efficienza aziendale: tra le varie operazioni, l’acquisto di nuovi macchinari e il nuovo layout del laboratorio ci permetteranno di ottimizzare i flussi di lavoro, riducendo sprechi e migliorando la gestione degli spazi. Anche nel reparto logistica stiamo perseguendo l’obiettivo di ottimizzare la gestione dei processi aziendali e implementare un management più snello ed efficiente.
Questi interventi mirano a portare miglioramenti concreti, sia qualitativi che quantitativi, nella gestione dell’azienda e nella creazione di valore per i nostri clienti.
Appuntamenti nel settore fieristico: cosa ci aspetta?
Guardando al futuro, Manaly è pronta per una serie di momenti imperdibili per quanto riguarda il settore fieristico.
Tra le fiere più importanti, spiccano Lineapelle Milano, il riferimento internazionale per i settori pelle e accessori, e Vicenzaoro, dove Manaly allestirà il piazzale ovest, ovvero l’ingresso in fiera con i 7 monoliti per il 70° anniversario della manifestazione. Per scoprire di cosa si tratta leggi il nostro case study cliccando qui!
Altri eventi da segnare sono TFWA Cannes (duty free e travel retail), CPHI Milano (mercato farmaceutico), Sial Parigi (industria alimentare), BIMU (meccanico/industriale), EIMA (agricoltura e giardinaggio) Medica (settore medico) e SPS Norimberga (automazione).
Per quanto riguarda gli eventi, Manaly sarà protagonista nella realizzazione di alcuni di grande rilievo. Vediamoli insieme!
- La mostra “Illustri, Saranno Illustri, Maestri Illustri”, parte del Festival Illustri, che regolarmente trasforma luoghi iconici di Vicenza, come la Basilica Palladiana, in coloratissimi scenari d'arte. Manaly è fiera di collaborare nuovamente a questa iniziativa. Per scoprire cosa abbiamo realizzato nell’edizione precedente, puoi cliccare qui!
- La mostra per il 250° anniversario del Corpo della Guardia di Finanza, che sarà ospitata a Palazzo Madama a Torino. Dopo il successo della precedente edizione che si è tenuta presso il Vittoriano di Roma, Manaly rinnova la sua collaborazione con la Guardia di Finanza. Puoi leggere tutti i dettagli della mostra cliccando qui!
- L’evento Caseus, fondato nel 2005 per celebrare la maestria e la passione dei produttori di formaggio italiani. Anche in questa occasione, Manaly sarà coinvolta nell’organizzazione, seguendo la progettazione e l’allestimento dello stand di Veneto Agricoltura e delle sue società controllate. Vuoi scoprire la storia dell’evento? Dai un’occhiata cliccando qui!
Per Manaly, si prospetta un periodo impegnativo, ricco di sfide e di momenti importanti. Siamo pronti ad affrontare i prossimi appuntamenti nel settore fieristico e i prossimi eventi con la stessa professionalità e attenzione che da sempre ci contraddistinguono.
Ti è stato utile questo articolo sulla ripartenza del settore fieristico? Se sei interessato a realizzare uno stand fieristico o un evento o se hai bisogno di informazioni su questo tema, Manaly è a disposizione, contattaci!
Il punto di partenza di Manaly: l'allestimento di eventi
L'allestimento di eventi è un'attività che unisce creatività, organizzazione e precisione. Ogni evento, sia esso una fiera, una conferenza, un festival o una cerimonia, richiede una progettazione accurata che consideri non solo l'aspetto estetico, ma anche la funzionalità e la sicurezza degli spazi. Con 40 anni di esperienza nel settore, Manaly ha fatto della gestione degli eventi il vero punto di svolta della sua storia. Continua a leggere l’articolo per scoprire di più!
La storia di Manaly: dalle origini al successo
La storia di Manaly inizia nel lontano 1981, quando un gruppo di 12 ragazzi intraprendenti decide di fondare una cooperativa con un nome che rappresenta lo spirito della loro iniziativa: Manovali Nati Liberi, oggi conosciuta come Manaly. L'obiettivo era chiaro: lavorare con passione, puntando al benessere e alla crescita professionale e personale. Nei primi anni, Manaly si occupava di ristrutturazione, restauro, manutenzione di edifici e aree verdi e servizi di facchinaggio generico. Queste attività gettarono le basi per una cooperativa versatile e affidabile, chiamata Manaly Servizi.
La svolta arrivò nel 1984, quando Manaly vinse l'appalto per l'allestimento del Festival Mozart di Vicenza, l'evento più prestigioso della città. Questo incarico segnò l'inizio della specializzazione nell'allestimento di eventi, ampliando i servizi offerti anche al settore teatrale e fieristico. Dal 1989, Manaly iniziò a focalizzarsi sulle esposizioni fieristiche, riducendo gradualmente le attività originarie. Questa evoluzione portò alla nascita di Manaly Stand Eventi, fino a diventare l'odierna Manaly Design&Build, un punto di riferimento nel settore dell'allestimento eventi e design fieristico.
Curioso di saperne di più? Attraverso l’archivio storico di Manaly, è possibile immergersi nei momenti salienti che hanno definito il nostro percorso, clicca qui per sfogliarlo!
L'arte dell'allestimento di eventi: sinergia tra estetica e funzionalità
Il processo per l'allestimento di eventi inizia con la pianificazione, dove si definiscono gli obiettivi dell'evento e le esigenze del cliente. Successivamente, si passa alla fase di progettazione, in cui si creano layout dettagliati, scenografie e decorazioni. La logistica gioca un ruolo cruciale: coordinare tempi di montaggio e smontaggio, gestire i fornitori e assicurare che tutto sia perfettamente in ordine richiede esperienza e competenza.
Un allestimento ben riuscito è quello che riesce a stupire i partecipanti, creando un ambiente che rispecchi appieno il tema e l'atmosfera desiderata, senza tralasciare la comodità e la sicurezza. L'allestimento di eventi è dunque un connubio di estetica e funzionalità, dove ogni dettaglio conta per trasformare una visione in realtà.
Clicca qui e scopri di più su come Manaly segue l’allestimento di eventi!
Innovazione e sostenibilità: Il futuro dell'allestimento di eventi
L'allestimento di eventi è in continua evoluzione, con un'attenzione crescente verso innovazione e sostenibilità. Le tecnologie avanzate stanno rivoluzionando il modo di concepire e vivere gli eventi, migliorando l'esperienza dei partecipanti e ottimizzando i processi di progettazione e allestimento. Parallelamente, la sostenibilità è diventata un pilastro fondamentale. L'uso di materiali riciclabili, l'implementazione di pratiche eco-friendly e la riduzione degli sprechi sono ormai imprescindibili per le aziende del settore.
Un esempio concreto è l’evento che Manaly ha allestito per Inditex, sviluppato nel flagship store di Zara durante il Fuorisalone di Milano. In questo progetto, la struttura doveva essere costruita con tessuti sostenibili e completamente riciclabili, in linea con l'approccio "zero waste" del gruppo Inditex. La struttura ha trasformato l'ingresso dello store in un percorso sensoriale, armonizzandosi con l'heritage del brand e dialogando con l’architettura originale. Dai un’occhiata cliccando qui!
Se hai bisogno di allestire o organizzare un evento aziendale o vuoi progettare il tuo stand in fiera, puoi affidarti a noi di Manaly. Da oltre 40 anni, affianchiamo le aziende nell’individuazione della migliore soluzione di espressione. Contattaci e scopri se facciamo al caso tuo!
Manaly: la Sostenibilità come motore di crescita
Da sempre, Manaly si è distinta per il suo impegno verso la sostenibilità ambientale. La nostra azienda, con una forte attenzione alle pratiche ecologiche, vanta già certificazioni come il PEFC e Legno Veneto, confermandoci come membri attivi del Consorzio del Legno Veneto. Tuttavia, il nostro obiettivo è fare un ulteriore passo avanti per ottenere nuove certificazioni e migliorare costantemente le nostre pratiche sostenibili. Per raggiungere questo traguardo, stiamo investendo in una serie di corsi di formazione e consulenza mirati ad approfondire le conoscenze in ambito green.
La sostenibilità è anche una questione di… formazione
Nel corso degli ultimi mesi, abbiamo intrapreso un percorso formativo intenso e approfondito, strutturato su diverse tematiche fondamentali per la nostra crescita sostenibile. I primi corsi si sono concentrati sull'esplorazione del legno, approfondendone le applicazioni nei settori dell’allestimento, dell'arredamento e dell'edilizia. Questo ci ha permesso di acquisire una panoramica completa delle potenzialità e delle peculiarità di questo materiale. Abbiamo anche esaminato prodotti e pratiche legate all'economia circolare, studiando il riutilizzo dei materiali e la minimizzazione degli sprechi. Questi corsi rappresentano solo l'inizio di un lungo percorso formativo che durerà mesi.
In questo contesto (progetto “Wood Green & 4.0 Transition nel Comparto Legno Veneto”) ci hanno accompagnato il Consorzio del Legno Veneto, insieme ad Andrea Zenari, Gilberto Toneguzzi e Enrico Cancino.
Misurare per migliorare: il calcolo del nostro impatto ambientale
Il prossimo passo del nostro percorso formativo, con il supporto di Gianesin, Canepari & Partners, si focalizzerà sul calcolo dell’impatto ambientale. Comprendere e misurare l’impatto delle nostre attività è fondamentale per poter attuare strategie efficaci di riduzione delle emissioni e migliorare la sostenibilità complessiva della nostra azienda. Coinvolgeremo ogni reparto, dai processi produttivi alla logistica, per assicurare che tutti abbiano la consapevolezza e le competenze necessarie per contribuire al nostro obiettivo comune di riduzione dell’impatto ambientale.
Vogliamo che l’impegno di Manaly verso la sostenibilità si concretizzi in azioni tangibili e continue. Investire nella formazione dei nostri dipendenti e nel calcolo del nostro impatto ambientale è solo l’inizio di un percorso che ci porterà a essere sempre più ecologicamente responsabili.
Siamo convinti che orientarsi verso un futuro più sostenibile non sia solo un dovere verso il nostro pianeta, ma anche un’opportunità per innovare e migliorare costantemente. La sostenibilità è una scelta che ripaga, e noi di Manaly siamo pronti a fare la nostra parte per un domani più “green”.
Sostenibilità in azione: i nostri casi di successo
Il nostro impegno verso la sostenibilità si riflette nei progetti che realizziamo. Lo stand di Ferretto è un primo esempio, in quanto presenta una parete di fondo interamente realizzata con materiale certificato PEFC, dimostrando come l'uso di materiali sostenibili possa integrarsi perfettamente nel design espositivo. Clicca qui per scoprire di più!
Un altro progetto significativo è lo stand di Veneto Agricoltura, dove il legno utilizzato per la costruzione delle casette è certificato PEFC e Legno Veneto, proveniente quindi da foreste della Regione Veneto gestite in maniera sostenibile. Dai un’occhiata cliccando qui!
Anche nello stand di Caffè Diemme abbiamo utilizzato tavole di legno grezzo recuperate dagli schianti della tempesta Vaia, evidenziando l’impegno nel riutilizzo dei materiali naturali. Per saperne di più, clicca qui!
Questi progetti sono testimonianze tangibili del nostro impegno a promuovere una gestione responsabile delle risorse e a contribuire attivamente alla salvaguardia dell'ambiente.
Ti è piaciuto questo articolo sulla sostenibilità aziendale? Se sei interessato a realizzare uno stand fieristico o se hai bisogno di informazioni su questo tema, Manaly è a disposizione, contattaci!
Biennale di Venezia 2024: il ruolo di Manaly al Padiglione Islanda
La 60esima Esposizione Internazionale d’Arte - La Biennale di Venezia 2024 ha aperto le sue porte al pubblico qualche settimana fa, presentando un'esperienza artistica coinvolgente e provocatoria. Quest'anno, la partecipazione di Manaly non è in veste di allestitore ma come parte integrante dell'opera presente al Padiglione Islanda. Continua a leggere l’articolo per scoprire di più!
La Biennale di Venezia 2024: Stranieri Ovunque – Foreigners Everywhere
Il tema di questa edizione, "Stranieri Ovunque – Foreigners Everywhere", traccia una traiettoria suggestiva delineata dal curatore Adriano Pedrosa: "Ovunque tu vada ci sono stranieri e immigrati, ma allo stesso tempo ovunque tu vada sei sempre uno straniero". Questo titolo prende ispirazione dalle opere del collettivo Claire Fontaine, che dal 2004 realizza sculture al neon con l'espressione "Stranieri ovunque" in diverse lingue, originariamente proposta dal nome di un collettivo torinese degli anni duemila impegnato nella lotta al razzismo e alla xenofobia in Italia.
La Biennale di Venezia 2024 mette in risalto gli artisti immigrati, diasporici, esiliati o rifugiati, insieme a coloro che appartengono alle comunità queer: 331 artisti e collettivi provenienti da oltre 80 Paesi. Questa edizione si distingue per la sua pulizia, essenzialità e assenza di colpi di scena, contrariamente alle aspettative di alcuni.
Tra le molteplici opere e installazioni che animano gli spazi espositivi, il Padiglione dell'Islanda emerge presentando "That’s a Very Large Number - A Commerzbau" di Hildigunnur Birgisdóttir, curata da Dan Byers. L'opera esplora le complesse relazioni tra noi e il mondo degli oggetti prodotti in serie.
L'artista e la critica ai sistemi globali
Hildigunnur Birgisdóttir, artista visiva di Reykjavik, porta avanti una pratica artistica ricca di sfumature, focalizzata sulla critica dei sistemi globali di produzione e distribuzione. Il suo lavoro si concentra sulle vite bizzarre degli oggetti che popolano il nostro quotidiano, spesso trascurati o considerati accessori usa e getta della cultura materiale. Utilizzando sistemi e interazioni umane come parte integrante del suo processo artistico, Birgisdóttir crea opere che catturano l'attenzione sugli oggetti che esistono ai margini della nostra visione.
Padiglione Islanda a Venezia: un dialogo con gli oggetti
All'interno del Padiglione Islanda alla Biennale di Venezia 2024, i visitatori sono accolti da un ambiente immersivo che richiama lo spirito del "Merzbau" di Kurt Schwitters. Le pareti, dipinte in un bianco sbiadito, sono composte da vecchi interruttori della luce e cavi elettrici in plastica, creando una cornice suggestiva per le opere esposte.
Una vasta installazione a parete, realizzata con materiali riciclati dalla Biennale di Venezia 2023, è adornata con i loghi di aziende e fornitori che hanno contribuito alla creazione del padiglione (tra cui Barbie, Google, DHL, Sutton, Iceland Air, Manaly e altri). Attraverso sculture e installazioni che esplorano le relazioni oggettuali, Birgisdóttir offre ai visitatori un'esperienza multisensoriale che invita alla riflessione sul nostro legame con gli oggetti.
Ad esempio, piccoli giocattoli di plastica, originariamente destinati alle case delle bambole, sono stati digitalizzati, ingranditi e replicati. Le sculture catturano le superfici straordinariamente lisce e le forme semplificate dei giocattoli, concepiti per trasmettere solo le informazioni essenziali per comprendere la loro funzione. Una scultura è stata creata utilizzando sacchi di caffè in juta riciclata, mentre un'altra è stata realizzata con denim riciclato, entrambe modellate sulle forme dei piccoli imballaggi economici che proteggono i prodotti che intendiamo acquistare.
Il contributo di Manaly alla Biennale di Venezia 2024 riguarda la sedia e il tavolo posti al centro dell'area, brandizzati e avvolti con il nostro logo in serie, che richiamano il concetto di produzione di massa, tema che l'artista critica. Il lavoro di Birgisdóttir riflette la tensione tra il piacere personale che possiamo trovare nel nostro mondo di oggetti materiali e le conseguenze di un'eccessiva invasione di tali oggetti nel nostro quotidiano.
Quest’anno Manaly ha avuto un ruolo diverso rispetto al solito: non ci siamo limitati a essere gli allestitori, ma siamo stati parte integrante del progetto. È stata un'esperienza davvero stimolante per noi!
In passato, abbiamo curato l'allestimento del Padiglione del Cile alla Biennale di Venezia. Se vuoi dare un'occhiata al nostro lavoro precedente, puoi farlo cliccando qui.
Se anche tu hai un progetto o un'idea che desideri realizzare, tieni presente che Manaly è il partner creativo su cui puoi contare. Non esitare a contattarci! Nel frattempo, puoi dare un'occhiata alle nostre precedenti realizzazioni, clicca qui!
Le vetrine di CP Company: un design creativo che racconta la collezione FW23
Per la stagione autunno/inverno 2023, le vetrine di CP Company a Milano sono state protagoniste della loro campagna promozionale. Il concept di questa iniziativa è stato curato da Jordi Van Der Oord, il noto direttore creativo specializzato in esperienze spaziali e digitali per marchi globali. La sua effettiva realizzazione è stata, invece, affidata a Manaly.
Il progetto prevedeva la creazione di installazioni artistiche dietro le vetrine di CP Company, ispirate ai materiali distintivi della collezione autunno-inverno 2023, con un approccio creativo e dinamico.
Continua a leggere l’articolo e scopri come abbiamo realizzato le quattro vetrine di CP Company!
Toob - Camera d'aria
TOOB è l'abbreviazione di Inner tube, ovvero camera d'aria in inglese. Su una base di cotone colorato viene stratificato un sottile doppio strato di poliuretano trasparente opaco. La leggera interazione tra questi due strati conferisce un aspetto gommato invecchiato, mentre la trasparenza del rivestimento esterno sulle cuciture completa l'effetto desiderato.
La prima delle quattro vetrine di CP Company è stata concepita prendendo spunto proprio da questa caratteristica. Sono state realizzate due strutture con profilo in alluminio, al cui interno è stato integrato un sistema di gonfiaggio e sgonfiaggio di tubi. L'insieme di queste componenti ha ricreato l'immagine di una camera d'aria, fornendo un dinamico sfondo per i capi d'abbigliamento.
Micro M - Terrarium
La Micro-M (R) rappresenta l'evoluzione contemporanea dell’iconico tessuto 50 Fili di C.P. Company. Questa innovazione sostituisce il tradizionale filato di cotone con una microfibra di poliestere idrofoba e il nylon con una versione appositamente riciclata.
Il concept del terrarium, realizzato all'interno dello store, si è ispirato direttamente al principio che sta alla base della Micro-M. La struttura è stata progettata attorno a due manichini che indossano i capi d'abbigliamento protagonisti del pop-up, e all'interno di questa struttura sono stati introdotti elementi naturali, come terra, sabbia e piante stabilizzate che si sposano con il concetto di sostenibilità dell’azienda.
CP Program_3 - Cardatura
C.P. Program_3 costituisce il terzo capitolo del progetto di C.P. Company, orientato alla ricerca di metodologie di produzione alternative e all'utilizzo di risorse naturali per minimizzare l'impatto ambientale nell'industria dell'abbigliamento. Questo laboratorio si concentra sull'eliminazione degli sprechi, promuovendo l'economia circolare, impiegando materiali di ricerca e riducendo la catena produttiva. Nel nuovo capitolo, C.P. Company esplora la lavorazione della lana vergine e del jersey in modo radicale per mettere in risalto le qualità naturali del filato puro e la texture grezza dei prodotti finiti.
La terza installazione rappresenta appieno questo concetto. Abbiamo ideato un impianto industriale dotato di rulli azionati da un motore, ingranaggi e catene. In cima e in fondo alla struttura, rulli cardatori tradizionali lavoravano la lana. Nel cuore dell'installazione, due rulli mostravano un’immagine in movimento, fungendo da sfondo per l'indumento esposto.
DUFFEL & JAQUARD - Arazzo
L'approccio distintivo di C.P. Company, che fonde innovazione tecnologica e sperimentazione estetica, si rinnova esplorando la possibilità di trasferire motivi Jacquard su tessuti in lana con i nuovi cappotti Duffel.
Questa tecnica è stata implementata sia nel tradizionale stile Montgomery, caratterizzato da raffinate chiusure con alamari e un design a strisce, che in una costruzione più contemporanea con cappuccio.
L'ultima delle vetrine di CP Company ha visto la creazione di un arazzo lavorato a maglia, ispirato ai motivi della collezione Duffel & Jacquard, posizionato come sfondo per i capi d'abbigliamento. Nel corso del tempo, l'arazzo si doveva sfilare. Per questo è stato progettato un “avvolgifilo” inferiore che ha tirato e raccolto il filo fino al completo disfacimento.
Ti è piaciuta la realizzazione delle vetrine di CP Company? Se sei interessato alle installazioni temporanee, Manaly è a disposizione, contattaci!
Manaly: 42 anni di successi creativi negli allestimenti fieristici
Il 15 ottobre ha segnato un momento significativo per Manaly: 42 anni di impegno, passione e innovazione nell'ambito degli allestimenti fieristici e degli eventi. Fondata su valori saldi e una missione proiettata verso il futuro, Manaly è cresciuta e si è evoluta, partendo da una visione condivisa di cooperazione e impegno territoriale.
42 anni negli allestimenti fieristici: viaggio attraverso l’archivio storico
La nostra storia è una testimonianza dell'evoluzione costante nel corso degli anni. Da un umile inizio di “tuttofare” alla realizzazione di spazi espositivi mozzafiato ed eventi su larga scala. Ogni tappa del nostro percorso riflette l'impegno a superare le aspettative dei nostri clienti.
Attraverso l'archivio storico di Manaly, è possibile immergersi nei momenti salienti che hanno definito il nostro percorso. Questo approfondimento storico fornisce una prospettiva unica sulle nostre radici, evidenziando come l'esperienza acquisita nel corso degli anni abbia reso Manaly un punto di riferimento nell'industria delle fiere e degli eventi.
Questo patrimonio storico e il percorso di crescita possono essere esplorati qui.
Valori che durano nel tempo
Nella celebrazione dei 42 anni di storia di Manaly, rivolgiamo lo sguardo al futuro senza mai dimenticare i principi cardine che ci hanno definito in questi decenni. La cooperazione occupa il primo posto nel nostro quadro di valori: condividiamo visioni e responsabilità, rafforzando le fondamenta del nostro successo attraverso la collaborazione.
Questa filosofia abbraccia anche la solidarietà intergenerazionale, l'accoglienza e l'integrazione dei giovani talenti nei processi decisionali, creativi ed operativi dell'azienda.
Infine, il nostro impegno verso il territorio e l'ambiente è un elemento tangibile all'interno della nostra missione, riflesso in pratiche sostenibili e supportato dalle nostre certificazioni PEFC e Legno Veneto.
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L'Evento Caseus: celebrando la Storia del Formaggio Italiano
Anche quest’anno, la XIX edizione di Caseus si svolgerà nella prestigiosa Villa Contarini di Piazzola sul Brenta (PD), una delle più splendide dimore venete, rappresentando il perfetto connubio tra l'arte e la cultura enogastronomica.
Ma cos’è esattamente Caseus? E quale ruolo svolge Manaly in questo evento?
Cos’è l’evento Caseus?
Caseus, che significa “formaggio” in latino, è un omaggio alla maestria e alla passione dei produttori di formaggio italiani. Si tratta di un’opportunità unica per scoprire e assaporare alcuni dei migliori formaggi italiani, conoscere la storia che li circonda e comprendere l’importanza di questa prelibatezza nel contesto culinario italiano.
L'evento, ormai giunto alla sua 19ª edizione, riunisce grandi caseifici e piccoli produttori di malga, con una crescente presenza che ha portato a oltre 80.000 visitatori nel 2022 e la partecipazione di oltre 500 formaggi al concorso. Le due giornate (30 settembre e del 1° ottobre) saranno ricche di occasioni per gustare formaggi autentici, con degustazioni guidate, abbinamenti enogastronomici, incontri con i casari, masterclass e momenti di formazione e confronto. Il calendario di eventi si annuncia ancora più ampio rispetto all'anno precedente, con oltre 60 appuntamenti che hanno già registrato il tutto esaurito prima dell'apertura dell'evento.
Caseus: una storia di gusto e tradizione
Nel 2005, Caseus è stato fondato per onorare la storia di circa 3000 allevatori veneti che accudiscono i loro animali e che producono latte di alta qualità. Questi produttori ogni giorno consegnano il loro prezioso latte a caseifici regionali o lo trasformano direttamente. La tradizione si tramanda di generazione in generazione attraverso i casari, che imparano l'arte da coloro che li hanno preceduti, aggiungendo innovazione nel rispetto delle antiche pratiche.
L'evento Caseus offre una vetrina unica per i formaggi dei produttori veneti, inclusi caseifici, malghe, aziende agricole, stagionatori e affinatori. Dal 2022, l’evento ha ampliato il suo raggio d'azione, includendo tre percorsi espositivi distinti: Caseus Veneti, Caseus Italiae e Caseus Mundi, che accolgono produttori provenienti da altre regioni e paesi. Questa espansione rende l'evento ancora più diversificato e affascinante, unendo tradizione e innovazione nel mondo dei formaggi di alta qualità.
Il ruolo di Manaly a Caseus
Manaly, in collaborazione con CD10, ha seguito la progettazione e l'allestimento dello stand di Veneto Agricoltura e delle società controllate CSQA, Bioagro e Intermizoo sia nell'edizione di quest'anno che in quella dell'anno precedente.
Il progetto si è basato sull'analisi della tradizionale architettura veneta per reinterpretarla in chiave sostenibile e contemporanea. Ciò ha portato alla creazione di casette di legno che, posizionate strategicamente, evocano l'immagine di un villaggio rurale veneto. L'attenzione principale è rivolta alla valorizzazione del patrimonio culturale, con l'uso di legno certificato PEFC e Legno Veneto proveniente da foreste gestite in modo sostenibile nella regione stessa. Manaly ha collaborato con Veneto Agricoltura per la realizzazione di queste strutture indipendenti, che possono essere riutilizzate per rappresentare la cultura veneta in diverse occasioni, sottolineando la sostenibilità e l'autenticità dei prodotti locali.
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