Riscoprire il passato per costruire il futuro: il valore del museo d’impresa e l’Heritage Marketing
In Italia, il concetto di “museo d’impresa” ha preso vita negli anni ’60, quando aziende come Pirelli, Martini, Richard Ginori e Alfa Romeo hanno iniziato a creare collezioni e archivi aziendali, successivamente trasformati in musei aziendali. Da allora, sono emersi altri importanti musei come l’archivio storico Barilla, l’archivio dell’Eni, il museo Alessi, il museo Salvatore Ferragamo, la Centrale dell’Acqua di Milano, i musei aziendali di Kartell, Piaggio, Ferrari e Campari.
Ma cos’è un museo d’impresa e qual è il suo scopo? Leggi l’articolo per saperne di più!
Che cos’è un museo d’impresa?
Un museo d’impresa è un’istituzione culturale che si concentra sulla storia e lo sviluppo di un’azienda o di un settore industriale specifico. Attraverso mostre, esposizioni e collezioni permanenti, un museo d’impresa racconta la storia e l’evoluzione di un’organizzazione imprenditoriale.
Questa tipologia di museo offre una prospettiva unica sulle imprese e le industrie, permettendo ai visitatori di esplorare i cambiamenti, l’evoluzione delle tecnologie e le trasformazioni sociali ed economiche legate all’attività aziendale. Spesso, un museo d’impresa è affiliato a un’azienda specifica o a un gruppo di imprese che condividono una storia comune o un settore di attività.
Le mostre all’interno possono includere oggetti storici, documenti, fotografie, macchinari, prototipi, prodotti e materiali promozionali. Attraverso l’uso di multimedialità, video, testimonianze e narrazioni interattive, il museo d’impresa rende la storia aziendale accessibile e coinvolgente per il pubblico.
Museimpresa, l’Associazione Italiana Archivi e Musei d’Impresa, da oltre vent’anni riunisce archivi e musei di aziende italiane, alcune ancora in attività, altre no, creando un circuito di visite, eventi e incontri che li rende luoghi vivi. Attualmente, l’associazione conta oltre 100 musei e archivi di grandi, medie e piccole imprese italiane… un autentico racconto del Made in Italy di cui essere orgogliosi!
Quali benefici apporta un museo d’impresa all’azienda?
Un museo d’impresa ha molteplici finalità. Vediamole insieme!
- Preserva e promuove il patrimonio industriale e aziendale, consentendo alle persone di esplorare la storia e l’evoluzione delle imprese e delle industrie.
- Svolge un ruolo educativo, offrendo opportunità di apprendimento e stimolando la curiosità sul mondo imprenditoriale.
- È uno strumento di Heritage Marketing, una strategia di marketing che utilizza la storia e il patrimonio di un’azienda per creare un legame emotivo con i consumatori. Il museo d’impresa può essere considerato una componente chiave di questa strategia, poiché mostra l’autenticità e l’eredità dell’azienda, creando una connessione tra il passato, il presente e il futuro. Attraverso l’Heritage Marketing, le imprese possono sfruttare la loro storia e il loro patrimonio per costruire una reputazione positiva, aumentare la fiducia dei consumatori e differenziarsi dalla concorrenza.
La top 5 dei musei d’impresa italiani
Museo Branca: questo museo racconta la ricetta del famoso liquore di erbe provenienti da quattro continenti. È ospitato nello storico stabilimento ancora in funzione, rappresentando un unico esempio di azienda operante nel cuore di Milano.
Museo Ducati: questo museo intreccia la storia del motociclismo con quella del paese in un coinvolgente percorso. Le sette sale multimediali presentano un casco rosso, simbolo dello spazio, che ospita anche conferenze. I percorsi del museo includono la storia delle moto Ducati di serie e il loro contesto socio-culturale, le moto da corsa con i relativi trofei e un percorso dedicato ai momenti significativi dell’azienda. Su prenotazione, è possibile visitare lo stabilimento di Borgo Panigale, dove i visitatori possono osservare gli assemblaggi, i test e il famoso reparto corse.
Galleria Campari: si tratta di un museo interattivo e multimediale, situato all’interno della palazzina Liberty di Sesto San Giovanni, ovvero la prima autentica fabbrica Campari, realizzata nel 1904 da Davide Campari. Un patrimonio aziendale digitalizzato e in un giacimento culturale poliedrico che supera le 3.500 opere tra quelle su carta.
Museo Lavazza: a Torino, lo spazio Lavazza permette di intraprendere un viaggio sensoriale-emotivo nella cultura globale del caffè, anche con il supporto della prima tazzina da caffè intelligente che permette di attivare installazioni e contenuti multimediali e di memorizzare il percorso interattivo del visitatore. Nel museo, intimo ed evocativo, si ripercorrono le tappe principali che hanno segnato oltre 120 anni di storia dell’azienda.
Museo della Liquirizia: a Rossano, in provincia di Cosenza, si trova l’Amarelli, un’azienda italiana con una storia che si estende per diversi secoli. Questo museo racconta i quattrocento anni di produzione della liquirizia e le undici generazioni che hanno contribuito alla sua tradizione. Nel XIX secolo, la Calabria vantava un distretto industriale con oltre 80 aziende legate a questa pianta.
Foto prese da Museimpresa.