Rivisitare la tradizione con un approccio “green”: il caso di Veneto Agricoltura - Caseus 2022
Il ricordo è un elemento che permette a ciò che facciamo, diciamo e pensiamo, di rimanere anche dopo l’immediato presente.È grazie alla memoria che può, quindi, esistere la tradizione. È da qui che parte l’idea sviluppata da Manaly e CD10 per lo stand regionale di Veneto Agricoltura e le società controllate CSQA, Bioagro e Intermizoo in occasione dell’evento Caseus, e che ha avuto come risultato un design ultramoderno che richiama la cultura e le radici della Regione Veneto.
Veneto Agricoltura
Contesto
Caseus, è il più importante evento regionale sul mondo dei formaggi, promosso dalla Regione del Veneto. La manifestazione nasce nel 2005 per valorizzare la storia degli allevatori veneti che accudiscono i loro animali consegnando ogni giorno latte prezioso e di qualità a oltre un centinaio di caseifici regionali. Una storia che passa per le mani dei casari, che hanno spesso imparato il mestiere dai loro predecessori ereditandone i segreti, e che oggi sperimentano l’innovazione nella ricerca dell’equilibrio tra il rispetto delle tradizioni e il gradimento del consumatore. A partire dal 2022, Caseus espande i suoi confini, proponendo tre percorsi espositivi (Caseus Veneti, Caseus Italiae, Caseus Mundi) per ospitare anche produttori di altre Regioni e Paesi. I formaggi dei produttori, quest’anno, salgono alla ribalta in un contesto del tutto autoctono grazie alla presenza dello stand di Veneto Agricoltura, CSQA, Bioagro e Intermizoo, realizzato in una splendida cornice come Villa Contarini, situata in provincia di Padova.
Azienda
Veneto Agricoltura è l’ente strumentale della Regione del Veneto, che svolge attività di supporto alla Giunta Regionale nell’ambito delle politiche per i settori agricolo, agroalimentare, forestale e ittico. L’Agenzia Veneta per l’innovazione nel Settore primario, ha l’obiettivo di far emergere le esigenze delle imprese, tramite la diffusione e il trasferimento al sistema produttivo di innovazioni tecnologiche, organizzative, di processo e di prodotto, compresi i procedimenti di valorizzazione e certificazione della qualità, avvalendosi anche di strutture produttive private rappresentative delle diverse realtà produttive del territorio regionale.Infine, opera per la salvaguardia e tutela delle biodiversità vegetali e animali autoctone, nonché nella gestione del demanio forestale regionale.
Obiettivo
L’idea del progetto si è sviluppata a partire da uno studio approfondito della struttura del tradizionale casale veneto, con l’obiettivo di reinterpretare in modo sostenibile e contemporaneo gli elementi tipici di questa architettura. Il risultato è stato la creazione di una serie di casette di legno, che posizionate in maniera strategica, riportano alla mente del passante una visione del tipico villaggio rurale veneto. Il vero senso di appartenenza, però, si concentra sulla valorizzazione del proprio patrimonio culturale, per questo il legno utilizzato per la creazione delle casette è certificato PEFC e Legno Veneto: esso proviene, quindi, da foreste situate esclusivamente nella Regione Veneto gestite in maniera sostenibile. Manaly ha accompagnato Veneto Agricoltura nella realizzazione di queste strutture modulabili e indipendenti che possono essere riutilizzate per rappresentare le società della Regione Veneto in diverse occasioni, evidenziando la sostenibilità e l’autenticità del prodotto locale.
Soluzione
Questo progetto è il frutto di una collaborazione di più attori: CD10 ha seguito la progettazione creativa; Doriguzzi è l’azienda che ha fornito la materia prima, il legno; Saviane è chi lo ha lavorato trasformandolo in travi; Consorzio del Legno Veneto e CSQA hanno contribuito per certificare la provenienza del legno e infine Manaly si è occupata della parte tecnica, progettuale e di installazione dello stand finale. Il legno utilizzato per la creazione dello stand deriva dall’abete rosso, l’albero più diffuso nella Regione Veneto, e le travi prodotte sono spigolate in abete massiccio. La scelta di questa tipologia di legno e della sua lavorazione è stata fatta in particolare per soddisfare il bisogno di solidità della struttura, ma anche la facilità di montaggio e smontaggio della stessa. Per decorare e dare omogeneità di finitura, i dettagli sono stati costruiti pannelli in abete tre strati e, infine, le grafiche sono state realizzate con inchiostri a basso impatto ambientale e materiale riciclato e/o sostenibile (come il cartone). Il prodotto di questa filiera corta, quindi, è stato la rivisitazione della tradizione ma con un approccio “green”, accostando elementi naturali che hanno permesso di sviluppare un ambiente rispettoso della natura circostante e legato alla storia.
“Siamo molto soddisfatti del risultato ottenuto e del debutto del nuovo format espositivo regionale per Veneto Agricoltura, CSQA, Bioagro e Intermizoo. La società CD10-Diverse incaricata dello studio del concept e Manaly, per la parte di realizzazione e allestimento, hanno saputo sapientemente interpretare le esigenze della committenza traducendo la nostra identità e i nostri valori, combinandoli con l’innovazione pur mantenendo la tradizione. Il concetto di uno stand realizzato con prodotti veneti e completamente riutilizzabili, grazie al legno certificato delle nostre foreste, ci proiettano in un percorso espositivo nuovo e fortemente identitario.”
— Alvise Cattelan | Direttore Comunicazione CSQA
